Prelievi ed Esami

  • come raggiungerci

    Scopri le nostre sedi

  • sede di bari

    080.521.81.05

  • sede di mola di bari

    080.47.33.808

COME PRENOTARE?

Via Whatsapp

invia un messaggio al numero 324 9977100 e indicando: Nome, cognome, data di nascita, modalità di pagamento, data richiesta per il prelievo e allegando possibilmente la richiesta del medico (indispensabile la richiesta del medico di famiglia per prescrizioni in esenzione)

Via Facebook

invia un messaggio privato sulla pagina facebook e indica: Nome, cognome, data di nascita, modalità di pagamento, data richiesta per il prelievo o Allega possibilmente la richiesta del medico (indispensabile la richiesta del medico di famiglia per prescrizioni in esenzione)

Invia un’email

Invia un’email a info@ditonno.it

Telefonicamente

allo: 080 5218105 (comporre il numero, attendere la voce guida e selezionare il numero appropriato)

Di persona

presso le nostre sedi per esigenze specifiche (in particolare per prenotazioni di esami in esenzione).

Refertazione Online

Clicca qui per accedere all’Area Referti

  • come raggiungerci

    Scopri le nostre sedi

  • sede di bari

    080.521.81.05

  • sede di mola di bari

    080.47.33.808

ORARI PRELIEVI

ORARIO CONTINUATO
dal Lunedì al Venerdì 7:30 – 18:30 ; Sabato 07:30 – 14:00

RITIRO REFERTI E PRENOTAZIONI
dal Lunedì al Venerdì 11:00 – 18:30, Sabato 11:00 – 14:00

SI CONSIGLIA DI PRENOTARE LA FASCIA ORARIA

ORARIO LABORATORIO MOLA
dal Lunedì al Sabato 7:30 – 13:30

080 521.81.05


3343950354


info@ditonno.it

PER PRENOTARE UN PRELIEVO DOMICILIARE

080 521.81.05

3343950354

info@ditonno.it

Priorità di accettazione

(ogni tre persone, indipendentemente dall’orario di arrivo) per

  • pazienti in terapia antiblastica (su indicazione medica specialistica con data non superiore ai 60 giorni precedenti che indichi che il soggetto è in terapia antiblastica parenterale): va evidenziata al personale di accoglienza all’arrivo in laboratorio esibendo il certificato medico ben leggibile in originale.
  • bambini fino a 12 anni,
  • gravide (o in evidente stato di gravidanza o previa presentazione di certificato medico ben leggibile in originale)
  • invalidi

Si raccomanda, tuttavia, di prenotare l’orario di prelievo per evitare, in questo specifico periodo, un’eccessiva affluenza in particolari fasce orarie)

BARI

Presso il laboratorio di
Via Quintino Sella 12/14 (diritto di precedenza ogni tre numeri)

MOLA DI BARI

Via Buttaro 5/7/9 con procedura
preferenziale (diritto di precedenza ogni tre numeri)

Prelievi domiciliari a Bari e provincia

Inviando un messaggio whatsapp al numero 3343950354 (questo numero solo per la sede di Bari) e indicando:

  • Nome, cognome, data di nascita, modalità di pagamento, data richiesta per il prelievo
  • Allegando possibilmente la richiesta del medico (indispensabile la richiesta del medico di famiglia per prescrizioni in esenzione)

Verrà inviata una risposta in giornata con le indicazioni di esecuzione del servizio

Prelievi presso le Aziende

il laboratorio Analisi “F. Ditonno” XXXXXXX

COME PREPARARSI ALL’ESAME?


digiuno da almeno 12 ore evitando pasti serali abbondanti. Per i neonati può essere sufficiente il digiuno di 3-4 ore. Per esami che richiedono modalità di raccolta particolari, si consiglia di chiedere informazioni al Laboratorio.

Lavare accuratamente i genitali esterni. Raccogliere un campione delle prime urine del mattino dopo un riposo notturno di almeno otto ore scartando il primo getto. Se il paziente ha urinato durante la notte, le urine raccolte il mattino devono essere rimaste in vescica PER UN MINIMO DI QUATTRO ORE

raccogliere le urine di 24 ore nell’apposito contenitore, eliminando la prima minzione del primo giorno (es. alle ore 7.00) e includendo la prima minzione del giorno successivo (ore 7.00)

raccogliere un piccolo campione di feci del primo mattino nell’apposito contenitore sterile.

raccogliere il liquido seminale in un contenitore sterile.

rispettare un’astinenza di 3-5 giorni, raccogliere il liquido seminale in un contenitore sterile. Portare il campione in laboratorio entro 30 min. dalla raccolta evitando esposizioni a temperature inferiori a 20°C e superiori a 36°C.

per gli esami microbiologici (tampone faringeo, vaginale, nasale, uretrale, oculare, auricolare, ecc) si raccomanda di non assumere antibiotici nei 6 giorni precedenti il prelievo, salvo diverse indicazioni del medico.

a digiuno senza aver lavato i dentI..

Prima di iniziare la raccolta, è necessario versare 10 ml (volume corrispondente a quattro cucchiai) di acido muriatico nel contenitore preposto.

  • Al risveglio, scartare le urine emesse con la prima minzione (non servono alla raccolta).
  • Da questo momento in poi raccogliere tutte le urine emesse nell’arco di 24 ore (quindi dell’intera giornata e anche quelle eventuali della notte) compresa la prima minzione del mattino seguente quello di inizio raccolta; queste urine concludono la raccolta.

AVVERTENZE:  Poiché il contenitore contiene 10 ml di Acido Cloridrico al 10% (Acido Muriatico: sostanza altamente corrosiva) utilizzare le seguenti accortezze:

  • Tenere il contenitore ben chiuso e non capovolgerlo per evitare uscite accidentali di prodotto.
  • In caso di contatto accidentale dell’acido con la cute lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e consultare il proprio medico.
  • Non è necessario conservare il contenitore in frigorifero, ma è sufficiente un luogo fresco e aerato.
  • Non interrompere eventuali terapie in corso.
  • Non è necessario osservare diete particolari.

Preparazione per Esami Particolari

Salvo diverse indicazioni del Medico prescrittore.

  1. Nei sette giorni precedenti l’esame il paziente non deve assumere farmaci a base di antibiotici, fermenti lattici, lassativi.
  2. Il medico deve assicurarsi che il paziente non abbia in corso una diarrea importante
  3. Il paziente il giorno prima dell’esame deve alimentarsi esclusivamente con:
    COLAZIONE: una tazza di tè
    PRANZO: un piatto di riso bollito condito con poco olio.
    CENA: una bistecca oppure un pesce lesso con insalata.
  4. Dalle ore 21.00 del giorno precedente l’esame il paziente DEVE osservare un digiuno completo (può bere liberamente acqua)
  5. Dalle ore 7 del giorno dell’esame il paziente DEVE bere due bicchieri d’acqua, restare a digiuno, non fumare, non lavarsi i denti, non svolgere attività fisica.

Eseguire il test a distanza di 3-4 settimane dalla fine di terapie con antibiotici, composti del bismuto, inibitori della pompa protonica.

Dopo aver effettuato un prelievo basale per la determinazione della glicemia, al paziente viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio pari a 75 g da bere entro 5 minuti.

Vengono poi effettuati diversi prelievi secondo il seguente orario:

  • 30 minuti dal prelievo basale
  • 60 minuti dal prelievo basale
  • 90 minuti dal prelievo basale
  • 120 minuti dal prelievo basale

(Test di Sullivan)
Dopo aver effettuato un prelievo basale per la determinazione della glicemia, alla paziente in gravidanza viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio pari a 50 g da bere entro 5 minuti. Viene poi effettuato un secondo prelievo dopo 1 ora dal prelievo basale.

Curva glicemica per la donna in gravidanza Dopo avere effettuato un prelievo basale per la determinazione della glicemia, alla paziente in gravidanza viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio prescritta dal medico, pari a 100 g da bere entro 5 minuti.

Vengono poi effettuati 3 prelievi in base al seguente orario:

  • 60 minuti dal prelievo basale
  • 120 minuti dal prelievo basale
  • 180 minuti dal prelievo basale

Dopo aver effettuato un prelievo basale per la determinazione dell’insulina, al paziente viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio pari a 75 g da bere entro 5 minuti. Vengono poi effettuati diversi prelievi in base al seguente orario:

  • 30 minuti dal prelievo basale
  • 60 minuti dal prelievo basale
  • 90 minuti dal prelievo basale
  • 120 minuti dal prelievo basale
  • Essere a digiuno da 8 ore ma non da più di 12 ore per il prelievo basale dopo il quale assumere terapia antidiabetica e colazione.
  • Effettuare il prelievo alle ore 11.00
  • Pranzare entro le ore 12.00 (rispettare assolutamente l’orario perché il prelievo deve essere eseguito 2 ore dopo il pranzo; non variare l’alimentazione abituale, assumere la terapia antidiabetica)
  • Effettuare il prelievo alle ore 14.00

Materiali per l’esecuzione dello scotch-test:

  • Nastro adesivo trasparente
  • Vetrini portaoggetti 76×26 mm

Modalità di esecuzione dello scotch test

  • Appoggiare con decisione il nastro adesivo piu’ volte sulla cute della regione perianale
  • Ridistendere il nastro adesivo sul vetrino con la parte adesiva in basso.
  • Al mattino a digiuno procedere ad una accurata pulizia del cavo orale ed effettuare dei gargarismi con acqua.
  • Raccogliere l’espettorato dopo un colpo di tosse; l’espettorato deve provenire dalle basse vie aeree e non deve essere contaminato da saliva

Se il paziente ha difficoltà ad espettorare, si può ricorrere alla induzione aerosolica:

  • Far inspirare al paziente, lentamente e profondamente, un aerosol di soluzione salina tiepida per una decina di volte
  • raccogliere, successivamente, l’espettorato nel contenitore sterile

Un solo campione e’ in genere sufficiente nel caso di sospetto di polmoniti batteriche, mentre in caso di sospetta infezione tubercolare sono necessari tre campioni raccolti in tre mattine distinte.

  • astenersi dai rapporti sessuali nei 2 giorni precedenti
  • eseguire l’esame dopo aver terminato da una settimana eventuale terapia antibiotica o antimicotica
  • evitare irrigazioni vaginali,terapie locali in vagina (ovuli,candelette,etc…) nei 3 giorni precedenti l’esame
  • effettuare l’igiene intima la mattina dell’esame solo con acqua e detergente intimo.

Per una corretta esecuzione dell’esame, devono essere trascorsi almeno 5 giorni dalla fine del flusso mestruale.

Il paziente deve avere la vescica piena, non aver eiaculato da almeno 2 giorni e non essere in terapia antibiotica da un mese; quindi deve:

  • raccogliere in un primo contenitore le urine,
  • eseguire un prolungato massaggio prostatico ad entrambi i lobi della ghiandola
  • raccogliere la secrezione prostatica cercando di favorirne l’uscita dal meato uretrale premendo dalla base del pene fino al glande.
  • raccogliere, a questo punto, le urine in un terzo contenitore.

Eseguire il prelievo tra le 8.00 e le 10.00

Scarare la prima minzione del mattino, bere un bicchiere d’acqua, dopo due ore raccogliere direttamente le urine nel contenitore precedentemente fornito dal laboratorio. Il contenitore contiene apposito fissativo.

E’ consigliabile eseguire una raccolta di tre campioni in tre giorni consecutivi.

Per la ricerca di patogeni enterici e di parassiti inviare al laboratorio 3 campioni prelevati in giorni differenti. Un solo campione di feci per parassiti ed enteropatogeni non e’ sufficiente per una diagnosi d’esclusione.

Il paziente dovrà rimanere disteso per circa tre ore, dopo le quali verrà effettuato il prelievo.

Il prelievo verrà eseguito dopo 2 – 3 ore di stazione eretta o almeno 1 ora di deambulazione a passo veloce.

Eseguire il prelievo tra le 10.00 e le 12.00

Il/la paziente:

  • deve astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • deve aver sospeso ogni terapia antibiotica e antimicotica da almeno una settimana;
  • non deve avere urinato nelle precedenti tre ore
  • la donna non deve aver eseguito irrigazioni vaginali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • Mantenere il contenitore fornito dal laboratorio a temperatura ambiente o in frigo tra i 2° e gli 8 °C fino al momento della raccolta.
  • Raccogliere la saliva nell’apposito contenitore entro i primi 15 minuti dall’insorgenza nel paziente dei sintomi del reflusso ( bruciore gastrico e /o tosse cronica e/o rigurgito).

Prima della raccolta 

  • Non assumere antiacidi nè sospensioni a base di alginati (es.:Gaviscon) nelle 48 ore precedenti.
  • Non fumare nè assumere caffeina e/o bevande gasate nei 60 min precedenti la raccolta.

Come raccogliere il campione 

  • Schiarirsi la gola con un colpo di tosse
  • Sputare il campione di saliva risultante nel contenitore dedicato all’esame
  • Raccogliere circa 1 ml senza superare il livello indicato
  • Chiudere il tappo ed agitare delicatamente il contenitore
  • Conservare il campione in frigorifero tra i 2°e gli 8°C

NON CONGELARE e CONSEGNARE IN LABORATORIO ENTRO QUALCHE ORA.

  • Svuotare la vescica alle ore 7:00.
  • Raccogliere le urine delle ore 10:00 in tre contenitori numerati.
  • Digiuno di almeno 2 ore prima della raccolta del campione
  • Non fumare
  • Sciacquare il cavo orale con acqua almeno 10 minuti prima della raccolta del campione
  • Non raccogliere il campione se ci sono sanguinamenti del cavo orale
  • Utilizzare una cannuccia per raccogliere la saliva nel contenitore (riempire il contenitore per almeno 2 cm ).
  • astenersi dai rapporti sessuali nei 2 giorni precedenti
  • eseguire l’esame dopo aver terminato da una settimana eventuale terapia antibiotica o antimicotica
  • evitare irrigazioni vaginali,terapie locali in vagina (ovuli,candelette,etc…) nei 3 giorni precedenti l’esame
  • effettuare l’igiene intima la mattina dell’esame solo con acqua e detergente intimo.

Per una corretta esecuzione dell’esame, devono essere trascorsi almeno 5 giorni dalla fine del flusso mestruale.

  1. Nei sette giorni precedenti l’esame il paziente non deve assumere farmaci a base di antibiotici, fermenti lattici, lassativi.
  2. Il medico deve assicurarsi che il paziente non abbia in corso una diarrea importante
  3. Il paziente il giorno prima dell’esame deve alimentarsi esclusivamente con:
    COLAZIONE: una tazza di tè
    PRANZO: un piatto di riso bollito condito con poco olio.
    CENA: una bistecca oppure un pesce lesso con insalata.
  4. Dalle ore 21.00 del giorno precedente l’esame il paziente DEVE osservare un digiuno completo (può bere liberamente acqua)
  5. Dalle ore 7 del giorno dell’esame il paziente DEVE bere due bicchieri d’acqua, restare a digiuno, non fumare, non lavarsi i denti, non svolgere attività fisica.

Eseguire il test a distanza di 3-4 settimane dalla fine di terapie con antibiotici, composti del bismuto, inibitori della pompa protonica.

Dopo aver effettuato un prelievo basale per la determinazione della glicemia, al paziente viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio pari a 75 g da bere entro 5 minuti.

Vengono poi effettuati diversi prelievi secondo il seguente orario:

  • 30 minuti dal prelievo basale
  • 60 minuti dal prelievo basale
  • 90 minuti dal prelievo basale
  • 120 minuti dal prelievo basale

(Test di Sullivan)
Dopo aver effettuato un prelievo basale per la determinazione della glicemia, alla paziente in gravidanza viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio pari a 50 g da bere entro 5 minuti. Viene poi effettuato un secondo prelievo dopo 1 ora dal prelievo basale.

Curva glicemica per la donna in gravidanza Dopo avere effettuato un prelievo basale per la determinazione della glicemia, alla paziente in gravidanza viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio prescritta dal medico, pari a 100 g da bere entro 5 minuti.

Vengono poi effettuati 3 prelievi in base al seguente orario:

  • 60 minuti dal prelievo basale
  • 120 minuti dal prelievo basale
  • 180 minuti dal prelievo basale

Dopo aver effettuato un prelievo basale per la determinazione dell’insulina, al paziente viene somministrata una quantità di soluzione di glucosio pari a 75 g da bere entro 5 minuti. Vengono poi effettuati diversi prelievi in base al seguente orario:

  • 30 minuti dal prelievo basale
  • 60 minuti dal prelievo basale
  • 90 minuti dal prelievo basale
  • 120 minuti dal prelievo basale
  • Essere a digiuno da 8 ore ma non da più di 12 ore per il prelievo basale dopo il quale assumere terapia antidiabetica e colazione.
  • Effettuare il prelievo alle ore 11.00
  • Pranzare entro le ore 12.00 (rispettare assolutamente l’orario perché il prelievo deve essere eseguito 2 ore dopo il pranzo; non variare l’alimentazione abituale, assumere la terapia antidiabetica)
  • Effettuare il prelievo alle ore 14.00

Materiali per l’esecuzione dello scotch-test:

  • Nastro adesivo trasparente
  • Vetrini portaoggetti 76×26 mm

Modalità di esecuzione dello scotch test

  • Appoggiare con decisione il nastro adesivo piu’ volte sulla cute della regione perianale
  • Ridistendere il nastro adesivo sul vetrino con la parte adesiva in basso.
  • Al mattino a digiuno procedere ad una accurata pulizia del cavo orale ed effettuare dei gargarismi con acqua.
  • Raccogliere l’espettorato dopo un colpo di tosse; l’espettorato deve provenire dalle basse vie aeree e non deve essere contaminato da saliva

Se il paziente ha difficoltà ad espettorare, si può ricorrere alla induzione aerosolica:

  • Far inspirare al paziente, lentamente e profondamente, un aerosol di soluzione salina tiepida per una decina di volte
  • raccogliere, successivamente, l’espettorato nel contenitore sterile

Un solo campione e’ in genere sufficiente nel caso di sospetto di polmoniti batteriche, mentre in caso di sospetta infezione tubercolare sono necessari tre campioni raccolti in tre mattine distinte.

  • astenersi dai rapporti sessuali nei 2 giorni precedenti
  • eseguire l’esame dopo aver terminato da una settimana eventuale terapia antibiotica o antimicotica
  • evitare irrigazioni vaginali,terapie locali in vagina (ovuli,candelette,etc…) nei 3 giorni precedenti l’esame
  • effettuare l’igiene intima la mattina dell’esame solo con acqua e detergente intimo.

Per una corretta esecuzione dell’esame, devono essere trascorsi almeno 5 giorni dalla fine del flusso mestruale.

Il paziente deve avere la vescica piena, non aver eiaculato da almeno 2 giorni e non essere in terapia antibiotica da un mese; quindi deve:

  • raccogliere in un primo contenitore le urine,
  • eseguire un prolungato massaggio prostatico ad entrambi i lobi della ghiandola
  • raccogliere la secrezione prostatica cercando di favorirne l’uscita dal meato uretrale premendo dalla base del pene fino al glande.
  • raccogliere, a questo punto, le urine in un terzo contenitore.
  • Mantenere il contenitore fornito dal laboratorio a temperatura ambiente o in frigo tra i 2° e gli 8 °C fino al momento della raccolta.
  • Raccogliere la saliva nell’apposito contenitore entro i primi 15 minuti dall’insorgenza nel paziente dei sintomi del reflusso ( bruciore gastrico e /o tosse cronica e/o rigurgito).

Prima della raccolta 

  • Non assumere antiacidi nè sospensioni a base di alginati (es.:Gaviscon) nelle 48 ore precedenti.
  • Non fumare nè assumere caffeina e/o bevande gasate nei 60 min precedenti la raccolta.

Come raccogliere il campione 

  • Schiarirsi la gola con un colpo di tosse
  • Sputare il campione di saliva risultante nel contenitore dedicato all’esame
  • Raccogliere circa 1 ml senza superare il livello indicato
  • Chiudere il tappo ed agitare delicatamente il contenitore
  • Conservare il campione in frigorifero tra i 2°e gli 8°C

NON CONGELARE e CONSEGNARE IN LABORATORIO ENTRO QUALCHE ORA.

Scarare la prima minzione del mattino, bere un bicchiere d’acqua, dopo due ore raccogliere direttamente le urine nel contenitore precedentemente fornito dal laboratorio. Il contenitore contiene apposito fissativo.

E’ consigliabile eseguire una raccolta di tre campioni in tre giorni consecutivi.

Per la ricerca di patogeni enterici e di parassiti inviare al laboratorio 3 campioni prelevati in giorni differenti. Un solo campione di feci per parassiti ed enteropatogeni non e’ sufficiente per una diagnosi d’esclusione.

Il paziente dovrà rimanere disteso per circa tre ore, dopo le quali verrà effettuato il prelievo.

Il prelievo verrà eseguito dopo 2 – 3 ore di stazione eretta o almeno 1 ora di deambulazione a passo veloce.

Eseguire il prelievo tra le 10.00 e le 12.00

Eseguire il prelievo tra le 8.00 e le 10.00

Il/la paziente:

  • deve astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • deve aver sospeso ogni terapia antibiotica e antimicotica da almeno una settimana;
  • non deve avere urinato nelle precedenti tre ore
  • la donna non deve aver eseguito irrigazioni vaginali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • Svuotare la vescica alle ore 7:00.
  • Raccogliere le urine delle ore 10:00 in tre contenitori numerati.
  • Digiuno di almeno 2 ore prima della raccolta del campione
  • Non fumare
  • Sciacquare il cavo orale con acqua almeno 10 minuti prima della raccolta del campione
  • Non raccogliere il campione se ci sono sanguinamenti del cavo orale
  • Utilizzare una cannuccia per raccogliere la saliva nel contenitore (riempire il contenitore per almeno 2 cm ).
  • astenersi dai rapporti sessuali nei 2 giorni precedenti
  • eseguire l’esame dopo aver terminato da una settimana eventuale terapia antibiotica o antimicotica
  • evitare irrigazioni vaginali,terapie locali in vagina (ovuli,candelette,etc…) nei 3 giorni precedenti l’esame
  • effettuare l’igiene intima la mattina dell’esame solo con acqua e detergente intimo.

Per una corretta esecuzione dell’esame, devono essere trascorsi almeno 5 giorni dalla fine del flusso mestruale.

I nostri servizi

I Laboratori Ditonno, attraverso le due sedi di Bari e quella di Mola di Bari erogano i seguenti servizi al paziente ed alle aziende: prelievi ed esami, assistenza su patologie cliniche, screening prenatale, genetica e biologia molecolare; HACCP per acque ed alimenti, medicina del lavoro.

Le nostre news

Rimani informato

Scopri altre news